Olio EVO
extravergine di oliva
100% italiano
a prezzo di frantoio
direttamente a casa tua
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Davvero compri al supermercato l’olio da portare sulla tua tavola?
Certamente la vastità di scelta che è possibile trovare dinanzi agli scaffali colmi del supermercato e il basso costo spesso inducono all'acquisto, ma a discapito della genuinità.
È vero, la dicitura apportata sulle etichette è pressappoco la stessa, ma il contenuto varia notevolmente. Di seguito cerchiamo di spiegare quali sono le differenze sostanziali tra Olio Extravergine di Oliva di frantoio e olio industriale.
Secondo la normativa vigente, la dicitura Olio Extravergine di Oliva di frantoio identifica un olio prodotto esclusivamente dalla frangitura della materia prima (le olive) mediante processi meccanici a freddo, che portano all'estrazione dell’olio dal frutto. Tale Olio non deve essere assolutamente trattato chimicamente né addizionato, in modo che possa mantenere le sue caratteristiche organolettiche e i suoi valori nutrizionali. Inoltre, affinché si possa applicare sull'etichetta questa dicitura, è necessario che l’acidità del prodotto non sia superiore a 0.8% per 100 grammi, in quanto acidità più elevata è indice di un olio di qualità non eccelsa.
L’olio di oliva industriale invece non è soggetto a questa regolamentazione. L'acidità massima consentita è pari all'1%. Inoltre generalmente è costituito da una miscela che contiene Olio Extravergine di Oliva e olio di oliva raffinato. Quest’ultimo è addizionato e sottoposto a processi chimico-fisici volti a eliminare difetti dell’olio, quali eccessiva acidità, cattivo sapore, odore sgradevole, pertanto certamente non ha le proprietà nutrizionali che caratterizzano l’Olio Extravergine di Oliva di frantoio, né tanto meno il gusto e le proprietà nutraceutiche recentemente dimostrate da studi internazionali.
Perché scegliere
olio extravergine di oliva
prodotto in frantoio e non olio industriale

Davvero compri al supermercato l’olio da portare sulla tua tavola?
Certamente la vastità di scelta che è possibile trovare dinanzi agli scaffali colmi del supermercato e il basso costo spesso inducono all'acquisto, ma a discapito della genuinità.
È vero, la dicitura apportata sulle etichette è pressappoco la stessa, ma il contenuto varia notevolmente. Di seguito cerchiamo di spiegare quali sono le differenze sostanziali tra Olio Extravergine di Oliva di frantoio e olio industriale.
Secondo la normativa vigente, la dicitura Olio Extravergine di Oliva di frantoio identifica un olio prodotto esclusivamente dalla frangitura della materia prima (le olive) mediante processi meccanici a freddo, che portano all'estrazione dell’olio dal frutto. Tale Olio non deve essere assolutamente trattato chimicamente né addizionato, in modo che possa mantenere le sue caratteristiche organolettiche e i suoi valori nutrizionali. Inoltre, affinché si possa applicare sull'etichetta questa dicitura, è necessario che l’acidità del prodotto non sia superiore a 0.8% per 100 grammi, in quanto acidità più elevata è indice di un olio di qualità non eccelsa.
L’olio di oliva industriale invece non è soggetto a questa regolamentazione. L'acidità massima consentita è pari all'1%. Inoltre generalmente è costituito da una miscela che contiene Olio Extravergine di Oliva e olio di oliva raffinato. Quest’ultimo è addizionato e sottoposto a processi chimico-fisici volti a eliminare difetti dell’olio, quali eccessiva acidità, cattivo sapore, odore sgradevole, pertanto certamente non ha le proprietà nutrizionali che caratterizzano l’Olio Extravergine di Oliva di frantoio, né tanto meno il gusto e le proprietà nutraceutiche recentemente dimostrate da studi internazionali.
Perché scegliere
olio extravergine di oliva
prodotto in frantoio e non olio industriale

Perché scegliere olio
extravergine di oliva
prodotto in frantoio e non olio industriale

Davvero compri al supermercato l’olio da portare sulla tua tavola?
Certamente la vastità di scelta che è possibile trovare dinanzi agli scaffali colmi del supermercato e il basso costo spesso inducono all'acquisto, ma a discapito della genuinità.
È vero, la dicitura apportata sulle etichette è pressappoco la stessa, ma il contenuto varia notevolmente. Di seguito cerchiamo di spiegare quali sono le differenze sostanziali tra Olio Extravergine di Oliva di frantoio e olio industriale.
Secondo la normativa vigente, la dicitura Olio Extravergine di Oliva di frantoio identifica un olio prodotto esclusivamente dalla frangitura della materia prima (le olive) mediante processi meccanici a freddo, che portano all'estrazione dell’olio dal frutto. Tale Olio non deve essere assolutamente trattato chimicamente né addizionato, in modo che possa mantenere le sue caratteristiche organolettiche e i suoi valori nutrizionali. Inoltre, affinché si possa applicare sull'etichetta questa dicitura, è necessario che l’acidità del prodotto non sia superiore a 0.8% per 100 grammi, in quanto acidità più elevata è indice di un olio di qualità non eccelsa.
L’olio di oliva industriale invece non è soggetto a questa regolamentazione. L'acidità massima consentita è pari all'1%. Inoltre generalmente è costituito da una miscela che contiene Olio Extravergine di Oliva e olio di oliva raffinato. Quest’ultimo è addizionato e sottoposto a processi chimico-fisici volti a eliminare difetti dell’olio, quali eccessiva acidità, cattivo sapore, odore sgradevole, pertanto certamente non ha le proprietà nutrizionali che caratterizzano l’Olio Extravergine di Oliva di frantoio, né tanto meno il gusto e le proprietà nutraceutiche recentemente dimostrate da studi internazionali.
Dove acquistare
l'olio extravergine di oliva di frantoio

Talvolta al supermercato è possibile trovare anche Olio Extravergine di Oliva di frantoio, ma comunque, sebbene all'origine presenti le caratteristiche necessarie all'apposizione di tale dicitura in etichetta, la sua qualità potrebbe aver subito un calo in virtù dell’esposizione a luce e calore. Per questo sarebbe sempre preferibile acquistare Olio Extravergine di Oliva direttamente dal produttore.
La nostra azienda olearia da sempre effettua vendita Olio Extravergine di Oliva sfuso. Vendiamo il nostro prodotto direttamente in frantoio durante il periodo della raccolta e della spremitura, consentendo anche di prelevarlo direttamente dalla centrifuga, previa fornitura di un bidone di acciaio inox idoneo alla sua conservazione. Inoltre organizziamo visite guidate per visionare direttamente l’intero processo produttivo.
Non sei della zona ma vorresti ugualmente vedere come viene prodotto il nostro Olio Extravergine di Oliva o acquistarlo?
Dove acquistare
l'olio extravergine
di oliva di frantoio

Talvolta al supermercato è possibile trovare anche Olio Extravergine di Oliva di frantoio, ma comunque, sebbene all'origine presenti le caratteristiche necessarie all'apposizione di tale dicitura in etichetta, la sua qualità potrebbe aver subito un calo in virtù dell’esposizione a luce e calore. Per questo sarebbe sempre preferibile acquistare Olio Extravergine di Oliva direttamente dal produttore.
La nostra azienda olearia da sempre effettua vendita Olio Extravergine di Oliva sfuso. Vendiamo il nostro prodotto direttamente in frantoio durante il periodo della raccolta e della spremitura, consentendo anche di prelevarlo direttamente dalla centrifuga, previa fornitura di un bidone di acciaio inox idoneo alla sua conservazione. Inoltre organizziamo visite guidate per visionare direttamente l’intero processo produttivo.
Non sei della zona ma vorresti ugualmente vedere come viene prodotto il nostro Olio Extravergine di Oliva o acquistarlo?
Dove acquistare
l'olio extravergine
di oliva di frantoio

Talvolta al supermercato è possibile trovare anche Olio Extravergine di Oliva di frantoio, ma comunque, sebbene all'origine presenti le caratteristiche necessarie all'apposizione di tale dicitura in etichetta, la sua qualità potrebbe aver subito un calo in virtù dell’esposizione a luce e calore. Per questo sarebbe sempre preferibile acquistare Olio Extravergine di Oliva direttamente dal produttore.
La nostra azienda olearia da sempre effettua vendita Olio Extravergine di Oliva sfuso. Vendiamo il nostro prodotto direttamente in frantoio durante il periodo della raccolta e della spremitura, consentendo anche di prelevarlo direttamente dalla centrifuga, previa fornitura di un bidone di acciaio inox idoneo alla sua conservazione. Inoltre organizziamo visite guidate per visionare direttamente l’intero processo produttivo.
Non sei della zona ma vorresti ugualmente vedere come viene prodotto il nostro Olio Extravergine di Oliva o acquistarlo?
Come riconoscere un buon
olio extravergine di oliva?
Per definire come deve essere un Olio Extravergine di Oliva di qualità è necessario tener presenti diversi fattori, quali tipo di confezione, dicitura in etichetta, certificazione, parametri chimici indicatori di qualità, prezzo e analisi sensoriale all'assaggio.
Come riconoscere un buon olio extravergine di oliva?
Per definire come deve essere un Olio Extravergine di Oliva di qualità è necessario tener presenti diversi fattori, quali tipo di confezione, dicitura in etichetta, certificazione, parametri chimici indicatori di qualità, prezzo e analisi sensoriale all'assaggio.
Confezione
È necessario che l ‘Olio sia conservato in contenitori che ne garantiscono la protezione alla luce, in quanto quest’ultima accelera processi ossidativi che causano alterazioni delle caratteristiche organolettiche.
Ottimali sono le lattine in acciaio inox e le bottiglie di vetro scuro con chiusura ermetica, possibilmente dotate di tappo anti-rabbocco.
Etichetta
Sull'etichetta devono essere riportate: la denominazione di vendita del prodotto “Olio Extravergine di Oliva”; l’informazione relativa alla categoria dell’Olio “Olio d’Oliva di categoria superiore ottenuto direttamente dalle olive e unicamente mediante procedimenti meccanici”; la dicitura relativa all'origine del prodotto “Ottenuto in Italia da olive raccolte in Italia”.
Certificazione
E' obbligatoria ed è molto importante. Grazie ad essa le aziende possono certificare la qualità del loro prodotto.
Un buon Olio EVO si distingue per le sue caratteristiche organolettiche; queste ultime non sono obbligatorie da riportarle in etichetta, come la provenienza, ma vengono indicate dai produttori per confermare le proprietà dell’olio e rappresentano un parametro qualitativo importante.
Indicatori di qualità
I parametri chimici principali per valutare la qualità dell’Olio EVO sono: acidità (un buon Olio non dovrebbe superare 0.3%, ma per legge il limite è 0.8%); perossidi, che indicano lo stato ossidativo dell’Olio (la legge indica 20 meq O2/Kg, ma un olio con indice in perossidi 12 è accettabile, ottimo al di sotto di 7); Delta K, che indica il grado di invecchiamento del prodotto (deve essere inferiore a 0.01).
Prezzo
Prodotti con prezzi troppo bassi generalmente sono prodotti di scarsa qualità. Difficilmente un Olio EVO 100% Italiano potrà costare meno di 8 euro al chilo. Chiaramente i costi variano anche in base alle regioni e alla difficoltà di raccolta delle olive. A parità di qualità l’Olio Extravergine di Oliva risulta essere meno costoso rispetto a quello prodotto in altre zone d’Italia.
Prova all'assaggio
L’analisi sensoriale è certamente un parametro non oggettivo, poiché dipende dal gusto personale, ma un buon Olio risulterà avere: alla vista aspetto torbido; all'olfatto profumo di fresco e di oliva; al gusto note di amaro e piccante (elementi che comprovano la qualità del prodotto) e lasciare il palato asciutto e pulito, non la sensazione di unto tipica degli oli di scarsa qualità.








